Il mese di Agosto 2019 è stato caratterizzato da rinnovate tensioni commerciali tra USA e Cina, con Trump che ha confermato l’entrata in vigore della prima parte di sanzioni il 1° Settembre e la Cina che ha risposto annunciando contromisure nei confronti di una serie di prodotti statunitensi. Queste dinamiche hanno portato ad un generalizzato ripiegamento dei corsi azionari.
Come si è comportato il portafoglio di BullsandBears.it (la strada verso il milione di dollari)?
Nel mese di Agosto 2019 il nostro portafoglio ha chiuso con un rendimento cumulato del 20,1%, oltre 2% meglio dell’indice di riferimento.
La decisione di “alleggerire” il portafoglio negli ultimi mesi, non solo ci ha permesso di performare meglio rispetto all’indice contenendo le perdite; ora abbiamo anche la possibilità di acquistare azioni di valore a prezzi nettamente più bassi. Infatti già nel mese di Agosto abbiamo aperto una posizione su WELLS FARGO (WFC.N)
Di seguito il dettaglio dei rendimenti delle singole azioni che compongono attualmente il portafoglio e un breve commento su ciascuna.
Naturalmente, per qualsiasi curiosità, dubbio, suggerimento vi invitiamo nuovamente a dire la vostra nella sezione Lascia un commento a fondo pagina oppure a scriverci direttamente a info@bullsandbears.it (dopo esservi iscritti alla newsletter).
IL PORTAFOGLIO LONG di BullsandBears
GENERAL MILLS (GIS)
Mese di Agosto che si chiude pressoché invariato per General Mills, dopo che a luglio Morgan Stanley ha emesso un verdetto sulla società: Equal weigh.
In Agosto abbiamo incassato un dividendo di 0,49 $ per azione, circa il 3,50% su base annua.
Infine, sempre nel mese di Agosto la società ha annunciato che l’attuale CFO lascerà l’azienda il prossimo Giugno 2020 dopo 21 anni garantendo un periodo di transizione durante il quale l’attuale Controller prenderà il suo posto. Nessuna ripercussione in Borsa per il titolo in quanto la notizia era ampiamente attesa.
GENERAL MOTORS (GM)
Performance negativa per GM nel mese (-7%), sulla base delle nuove tensioni commerciali USA-China e del timore legato alle tariffe.
In Agosto la società ha in ogni caso presentato un quarter piuttosto solido, con ricavi in linea rispetto alle attese e utili superioori
Il 21 Giugno abbiamo incassato il dividendo di 0,38 $ per azione, pari ad un rendimento annuo del 3,85%.
SYNCHRONY FINANCIAL (SYF)
Mese di Agosto negativo per SYF (+9%), senza particolari notizie negative e nonostante i positivi risultati rilasciati il 19 Luglio (battute le stime di ricavi e utili).
La società ha inoltre annunciato un aumento del dividendo, a 0,22 $ per azione (pari a un rendimento del 2,4% ai corsi attuali), che abbiamo incassato il 15 Agosto.
GENERAL ELECTRIC (GE)
Montagne russe per GE, con un risultato di Agosto estremamente negativo (-18%). La società di Boston ha messo in vendita la divisione finanziaria relativa ai motori aerei, dalla quale si aspetta di ottenere 4 miliardi di Dollari, con i quali ridurre la leva finanziaria.
Nonostante un quarter con risultati piuttosto positivi, nel mese di Agosto il titolo è crollato dopo le accuse di politica di accounting fraudolente da parte di un ex-collaboratore di Madoff.
KRAFT HEINZ COMPANY (KHC)
Mese piuttosto difficile per Kraft, che nonostante un quarter sopra le attese ha registrato ulteriori write downs e svalutazioni. Il titolo ha chiuso il mese con una contrazione superiore al 20% toccando i minimi a oltre 10 anni.
MCKESSON CORPORATION (MCK)
Mese di Agosto negativo (-7%) per McKesson nonostante un quarter positivo e sopra le attese degli analisti.
A Luglio abbiamo incassato il dividendo trimestrale di 0,39 $ ad azione pari a un rendimento annuo prossimo all’1,35%.
WELLS FARGO (WFC)
Wells Fargo è una delle più importanti banche americane, fondata nel 1852 a San Francisco e attiva in tutti i principali segmenti bancari (retail, corporate, carte di credito, lending, wealth management, investment banking). Dopo lo scandalo sui conti correnti fantasma che nel 2018 ha fatto perdere alla società oltre il 30% della capitalizzazione borsistica, la banca californiana sta progressivamente riacquistando la fiducia dei propri clienti e migliorando i dati di bilancio.
Anche la qualità degli assets appare in progressivo miglioramento e il quadro è rafforzato dal costante e consistente ritorno degli utili agli azionisti (pari a 6,1 miliardi di $ – rispetto ai 4 miliardi del 2Q del 2018), attraverso il riacquisto di azioni proprie e l’aumento dei dividendi distribuiti agli azionisti (+15% anno su anno).
Pur in un contesto di tassi di interesse contenuti, la storica capacità di generare redditività della banca di San Francisco appare sottovalutata dal mercato. Segnaliamo infine che la società distribuisce utili annui pari a 2,04 $, con uno yield attualmente pari al 4,38%.
Alla prossima!
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