Il portafoglio Italia di BullsandBears continua il suo recupero partito nella seconda metà del 2020 e riporta una performance cumulata del 16,3%, di circa 1% inferiore al benchmark di riferimento.

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Di seguito il dettaglio dei rendimenti delle singole azioni che compongono attualmente il portafoglio e un breve commento su ciascuna.

 

 

IL PORTAFOGLIO ITALIA LONG di BullsandBears

IMMOBILIARE GRANDE DISTRIBUZIONE SIIQ SPA (IGD.MI)

IGD è il titolo del portafoglio che ha subito in misura maggiore i contraccolpi della pandemia Covid.

I risultati del 2020 sono stati ovviamente impattati dalla pandemia, tuttavia il management ha dimostrato di saper reagire proattivamente, supportato i tenants nel periodo più buio e rinegoziando adeguatamente i canoni per gestire la temporanea situazione di difficoltà.

Di recente la società ha presentato i risultati finanziari del primo trimestre 2021, in contrazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in cui l’impatto del covid era ancora contenuto.

La società ha tuttavia segnalato che nel secondo trimestre il gruppo si sta preparando ai graduali allentamenti delle misure restrittive e alle riaperture di tutti i tenants.

TAMBURI INVESTMENT PARTNERS SPA (TIP.MI)

Per chi conosce il fondatore della società, ogni commento è superfluo sulla performance; inoltre recentemente TIP ha lanciato un nuovo progetto di investimento (denominato ITACA) in aziende solide ma che stanno attraversando fasi di difficoltà.

Siamo convinti che anche questo progetto abbia i presupposti per essere un successo e che l’azione, che peraltro tratta ancora al di sotto del suo valore intrinseco, abbia spazio per ulteriore crescita nel medio periodo.

INTESA SANPAOLO SPA (ISP.MI)

Dopo il forte recupero delle quotazioni degli ultimi mesi, Intesa sembra essersi stabilizzata attorno ai 2,3 euro per azione.

A inizio Maggio la società ha presentato una trimestrale decisamente positiva, con un utile netto a 1,52 miliardi di euro nel trimestre, confermando quindi la guidance di un utile annuo per il 2021 di 3,5 miliardi di euro.

Ricordiamo inoltre che se l’EBA (l’organo di vigilanza bancaria) e la BCE saranno più flessibili, Intesa è pronta a staccare nel 2021 un maxi dividendo, come dichiarato dai vertici della società.

TELECOM ITALIA SPA (TIT.MI)

Dopo l’ottimo recupero dei mesi scorsi, TIM ha subito una discreta flessione a inizio Maggio a causa di indiscrezioni secondo cui il progetto di rete unica non sarebbe più contemplato nel testo del PNRR.

A prescindere dall’evoluzione del progetto rete unica, riteniamo che il titolo abbia un importante margine di rivalutazione e continuiamo a rimanere investiti nella società.

DANIELI (DAN.MI)

Il titolo ha messo a segno un consistente recupero delle quotazioni grazie alle aspettative di ripresa dell’attività economica, raggiungendo i massimi degli ultimi 5 anni.

La performance nel nostro portafoglio è vicina al 30%.

Alla Prossima!

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