Dopo due titoli strettamente legati alle modalità di investimento a firma Malkiel e Buffett, spostiamo il tiro su Gratis (titolo originale Free), un interessante libro sui modelli di business.
Scritto da Chris Anderson, un giornalista e scrittore americano nominato nel 2007 dal Time fra le cento persone più influenti al mondo, il volume ha ormai qualche anno, ma risulta ancora attuale. Infatti, nel suo saggio Gratis – Free, Anderson analizza il modello di business basato sul guadagno dalla cessione gratuita di prodotti.
Un’azienda può infatti offrire parte dei suoi beni o servizi a titolo gratuito e vendere quegli stessi prodotti aggiungendovi un plus.
Anderson ai tempi ha messo alla prova il freemium proprio con il suo libro Gratis – Free. L’ebook in download gratuito ha trascinato le vendite della versione cartacea a pagamento. Il valore aggiunto in questo caso consisteva nel disporre del libro fisico e non di un “semplice” file. Risultato: il libro ha scalato le classifiche ed è stato per lungo tempo uno dei più venduti nella rete.
Il libro si sviluppa in tre parti (Cos’è il gratis? – Il gratis digitale – La freeconomics e il mondo gratis) lungo le quali Anderson analizza come la rete abbia modificato le tradizionali leggi economiche. L’autore spiega come esistano beni e servizi online per cui gli utenti sono disposti a pagare solo in modi non convenzionali: con l’attenzione, con la collaborazione o permettendo che i propri dati di navigazione siano utilizzati a fini pubblicitari.
Direttamente dall’introduzione di Gratis:
“Sto digitando parole su un netbook … Il sistema operativo installato è una distribuzione gratuita di Linux e utilizzo il browser gratuito Firefox. … uso il gratuito Google Docs, che ha il vantaggio di mettermi a disposizione i documenti ovunque mi trovi; inoltre non devo ricordarmi di fare il backup dei miei file, perchè ci pensa Google al posto mio. Ogni altra operazione è gratuita, dall’email ai feed di Twitter. E’ gratuita persino la connessione wireless, grazie alla caffetteria in cui mi sono seduto a scrivere.
Eppure Google è una delle aziende più ricche d’America, l'”ecosistema” Linux è un’industria da trenta miliardi di dollari e la caffetteria vende più caffelatte da tre dollari di quanti riesca a produrne.
Qui sta il paradosso del Gratis: c’è gente che guadagna un mucchio di soldi senza farsi pagare niente. Non “niente in cambio di tutto”, ma niente in cambio di quanto basta a creare un’economia pari a quella di una nazione, sulla sola base del prezzo di zero dollari e zero centesimi. Come è potuto accadere tutto ciò, e come evolverà in futuro?
Questa è la domanda centrale a cui il mio libro tenta di rispondere.“
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