Malkiel sostiene che investire in fondi indicizzati (ETF) sia il miglior metodo di investimento per battere i mercati finanziari, Wall Street incluso

Per concedere il giusto risalto e riconoscimento a questo libro vi diciamo che, pubblicato la prima volta nel 1973, è giunto alla decima edizione. A random walk down Wall Street è un testo che non può mancare nella libreria degli investitori (tanto di quelli alle prime armi quanto dei più esperti). L’autore, il professore di Princeton Burton Malkiel, riesce infatti a indagare i fenomeni borsistici e la loro storia con chiarezza e profondità analitica, portando all’attenzione numerosi casi realmente accaduti, con spirito critico e una sana di dose di ironia.

Tutti i segreti per investire con successo

La copertina del libro nell’edizione italiana

L’organizzazione del testo

Durante tutto il corso dei quattro macro capitoli (Le azioni e il loro valore, Come i professionisti giocano la partita più importante, La nuova tecnologia di investimento e Guida pratica per il passeggiatore casuale e per altri investitori), il libro guida il lettore nell’apprendere come bilanciare il proprio portafoglio in funzione della propria età e della propensione al rischio, seguendo il mantra: “meno si rischia e più si guadagna”.

Anche BullsandBears.it concorda con Malkiel (? e lo dimostra qui) quando afferma che anche il singolo investitore può far meglio dei professionisti di Wall Street.

L'avidità, in termini di commissioni chieste ai sottoscrittori dei fondi di investimento di Wall Street e non solo, è ben rappresentata da Gordon Gekko

Michael Douglas, alias Gordon Gekko, protagonista del film di Oliver Stone Wall Street

Se è vero che si dovrebbe imparare dagli errori… Nel libro vengono citate le innumerevoli bolle speculative che hanno caratterizzato i mercati finanziari in differenti periodi. L’analisi di Malkiel, spesso impietosa, offre all’investitore saggio il giusto punto di vista per approcciare il proprio modus investendi. E’ fondamentale riconoscere e prevenire gli errori di scelta commessi in passato da investitori professionisti e non.

La strategia proposta per battere i fondi di investimento di Wall Street

Contrariamente a molti Fondi di Investimento, il professore considera preferibile una strategia basata sul Buy and Hold (noto in Italia come investimento da cassettisti – qui un esempio). Meglio ancora se effettuata acquistando fondi indicizzati passivi (i cosiddetti ETF). Ecco uno stralcio della prefazione:

Il singolo investitore può far meglio dei professionisti, seguendo il mantra "meno si rischia più si guadagna"

Stralcio del libro A spasso per Wall Street

Malkiel valuta inoltre che si possa riservare una quota minima del proprio portafoglio a società con un elevato profilo di rischio. Dovranno però dare potenzialmente produrre rendimenti elevati (p.e. neo quotate che ambiscano a diventare – ad esempio – la “prossima Google”).

In conclusione, un libro imperdibile, se si vuole avere una dettagliata panoramica di molti dei meccanismi che caratterizzano le tecniche di investimento sui mercati finanziari.

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