La start up giapponese ZOZO, offre la possibilità di ricevere a casa (corrispondendo le sole spese di spedizione) una specie di tuta che permette, attraverso un’app, di misurare il corpo di chi la indossa.
Continua a leggereIl settore dell’abbigliamento è uno dei preferiti di BullsandBears. Non potevamo pertanto esimerci dall’analizzare la strategia di Uniqlo, terzo operatore mondiale del settore, di proprietà della giapponese Fast Retailing (9983.T).
Vi proponiamo pertanto di seguito uno stralcio dell’ottimo articolo di Edited sul tema.
Vi avevamo già parlato in tempi “non sospetti” della smart home e di come gli aspirapolveri-robot potessero incamerare più dati sensibili… che acari!
Ebbene, anche Google sembra essersi resa conto del potenziale di questi dati.
Recentemente bullsandbears.it è stato ospite ad un incontro sul Tema del FINTECH, fenomeno che in Italia sta assumendo valenza strategica sia per gli operatori Finance che per le aziende, che iniziano ad avere a disposizione nuovi strumenti sia per la finanza ordinaria che straordinaria.
Durante l’incontro, abbiamo cercato di mostrare la nostra visione sulle tendenze in atto, cercando come al solito di portare un punto di vista originale.
Dopo la startup che vuole analizzare il nostro DNA, e la raccolta di dati da parte dei robot-aspirapolvere, parliamo oggi di Fitbit, tra le più importanti società che commercializzano fitness devices.
Ma gli smartwatch e le moderne fitness band (di Fitbit – FIT, ma non solo) sono in grado di tenere traccia del battito cardiaco in modo continuo, giorno e notte, per mesi.
Cosa si potrebbe imparare se qualcuno potesse raccogliere tutti questi dati da decine di milioni di persone?
Stiamo parlando di Hammacher Schlemmer, azienda famosa per i suoi prodotti eccentrici e stravaganti presentati tramite un catalogo spedito a casa, ogni anno, agli americani.
Si tratta della più classica delle vendite per corrispondenza (vi ricordate Postalmarket?).
Dopo aver già condiviso le negative esperienze delle startup food based Juicero e Teforia, è oggi la volta di Doughbies.
La zip (o cerniera) solitamente non richiama molta attenzione, pur potendola trovare cucita in jeans, giacche, copricuscini, borse, bagagli e innumerevoli altri oggetti di uso quotidiano.
Per questi capi e oggetti risulta indispensabile e onnipresente.
Nonostante ciò, si stima che il numero di chiusure lampo utilizzate nei processi produttivi ogni anno negli Stati Uniti sia pari a 4,5 miliardi. Si tratta di circa 15 cerniere per ogni americano ogni anno!
Probabilmente no, ma i conglomerati mondiali della birra potrebbero ormai aver raggiunto una tale stazza da non poter far altro che entrare in nuovi settori.
Avevamo già parlato dei robot (qui e qui) e delle dinamiche innovative all’interno del settore della ristorazione (qui).
Torniamo sull’argomento per commentare l’apertura a Boston, avvenuta il 3 Maggio scorso, di un ristorante che fa esclusivamente cucinare i robot.