Introduciamo oggi uno dei temi più rilevanti dell’analisi tecnica: le figure di inversione. Tali figure rappresentano particolari figure grafiche che preannunciano un’inversione del trend in atto. Le più ricorrenti sono: il “Testa e Spalle“, il “Doppio Massimo” e “Doppio Minimo”, il “Triplo Massimo” e “Triplo Minimo”.
Fonte: Internet
Le figure di inversione
Dopo aver individuato il trend principale all’interno del quale il titolo si sta muovendo e tenendo sempre a mente che non bisogna mai operare contro il trend principale se non in un’ottica fortemente speculativa e di breve periodo, si può cercare di individuare se sul grafico si stanno creando delle figure tali da far presagire un’inversione del trend.
Per potere parlare di figure di inversione è quindi necessario che esista un trend da invertire, e bisogna aspettare il loro completamento per avere un segnale affidabile.
Nel caso una figura di inversione venga negata, in genere il mercato interpreta tale segnale come una forte conferma della continuazione del trend in essere.
Esistono due figure di inversione particolarmente importanti e conosciute: il “testa e spalle” ed il doppio o triplo massimo/minimo.
Il movimento Testa e spalle
Una tra le più importanti figure d’inversione è il cosiddetto “testa e spalle” (head and shoulders).
E’ caratterizzata da una prima fase di rialzo con forti volumi seguita da una correzione al ribasso accompagnata da bassi volumi, a costituire la “spalla sinistra”.
La seconda fase è un nuovo rialzo superiore al precedente come prezzi, ma accompagnato da volumi inferiori.
A questo nuovo rialzo segue ancora una correzione che va a terminare all’incirca in corrispondenza della base della spalla sinistra: si è creata, ora, la “testa”.
La terza fase è un ultimo rialzo, più basso del precedente sia in termini di prezzi che di volumi cui segue una nuova correzione: questa è la “spalla destra”.
Fonte: elaborazione di BullsandBears.it su dati Yahoo finance
La neckline e il pull back
Tracciando una linea che unisce il punto da cui la spalla sinistra inizia a formare la testa con il punto in cui si inizia a formare la spalla destra si ottiene la cosiddetta neckline (linea del collo).
Questa diventa molto importante nel momento in cui avviene la correzione ribassista della spalla destra. Se, infatti, la correzione non si arresta sulla neckline, ma la rompe e con volumi in aumento la figura del “testa e spalle” è completata ed il titolo (o indice, valuta, ecc.) comincerà a muoversi al ribasso.
Generalmente prima di iniziare il ribasso vero e proprio i prezzi subiscono una piccola reazione rialzista che può portarli nuovamente alla neckline: è il cosiddetto pull back, il movimento di ritorno alla neckline, che dovrebbe avvenire con volumi bassi.
Esempio di pull back ribassista in un movimento rialzista testa e spalle rovesciato
Fonte: elaborazione di BullsandBears.it su dati Yahoo finance
Questo pull back rappresenta l’ultima possibilità per uscire dal mercato e, quando si verifica, non va assolutamente persa, perché difficilmente il mercato concederà una seconda possibilità.
La neckline, trasformata in resistenza, respingerà il rialzo dando origine al vero e proprio movimento ribassista accompagnato da volumi forti.
Come determinare un prezzo obiettivo?
Una peculiarità molto importante del “testa e spalle” è la possibilità di determinare il prezzo obiettivo del movimento ribassista. Un primo obiettivo è la distanza tra il punto più alto della testa e la neckline, tracciato dal punto di rottura della neckline stessa: questo è un obiettivo “minimo”. Spesso il movimento continua percorrendo ancora una distanza uguale alla distanza tra il punto massimo della spalla destra e la neckline.
Esempio di determinazione del prezzo target in un movimento rialzista testa e spalle rovesciato
Fonte: elaborazione di BullsandBears.it su dati Yahoo finance
Se ci si trova in presenza di una figura come quella sopra descritta, ma speculare, si ha un “testa e spalle rovesciato” (reverse head-and-shoulders), che costituisce un segnale fortemente rialzista. Il testa e spalle è una figura di inversione di medio-lungo periodo, che solitamente impiega numerosi mesi per completarsi.
Fonte: elaborazione di BullsandBears.it su dati Yahoo finance
Nel prossimo articolo parlemo di doppi e tripli minimi e massimi.
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