Affrontiamo di seguito l’analisi del settore del trasporto aereo, una industry che da anni – per buoni motivi – fa storcere il naso al nostro guru preferito.
Infatti Warren Buffett, nella lettera agli azionisti del 2007, dichiarava: “La peggiore delle attività è quella che cresce rapidamente, richiede un capitale significativo per generare la crescita e guadagna poco o nulla. Si pensi alle compagnie aeree. Ecco un ampio vantaggio competitivo che si è rivelato sfuggente fin dai giorni dei fratelli Wright. Infatti, se un capitalista lungimirante fosse stato presente a Kitty Hawk (n.d.r. il luogo dove avvenne il primo volo), avrebbe fatto ai suoi successori un enorme favore sparando a Orville“
La cosa interessante però, è che recentemente il nostro ha “cambiato rotta” sul tema (e non di poco…).
Quando e dove tutto ebbe inizio
Il 17 dicembre 1903, Orville Wright e suo fratello maggiore, Wilbur, condussero con successo il primo volo aereo vicino a Kill Devil Hills, circa quattro miglia a sud di Kitty Hawk in Carolina del Nord.
Fin dall’invenzione dell’aeroplano da parte dei fratelli Wright, l’aereo è diventato un modo rivoluzionario e cruciale per far viaggiare le persone, nonché per il trasporto di prodotti e merci.
Le caratteristiche, le dinamiche e i trend del settore aereo
L’industria del trasporto aereo è caratterizzata da un mercato fortemente competitivo.
Negli ultimi anni, ci sono stati forti scossoni nel settore, che avranno effetti di vasta portata sulla tendenza a medio-lungo termine dello stesso.
Tra questi, una vera e propria ondata di operazioni di M&A.
Operazioni di fusione e acquisizione (M&A) sul mercato USA nel periodo 2001-2016
Ciò si rivela vero in particolare sul mercato caratterizzato dalla presenza del maggior numero di vettori aerei e che genera il maggior numero di partenze, gli USA.
Trend delle partenze programmate annue per area geografica (2005 – 2016)
L’ecosistema del turismo, dei viaggi e dell’aviazione
Il traffico aereo nei prossimi 15 anni
Il settore del trasporto aereo può essere suddiviso in quattro categorie:
• Internazionale – aeromobili con oltre 130 posti di capienza che possono trasportare i passeggeri ovunque nel mondo. Le aziende di questa categoria in genere hanno un fatturato annuo di almeno 1 miliardo di dollari
• Nazionale – di solito queste compagnie aeree trasportano 100-150 persone e hanno un fatturato indicativamente compreso tra 100 milioni e 1 miliardo di dollari
• Regionale – sono le imprese con un fatturato inferiore a 100 milioni di dollari che si concentrano sui voli a corto raggio
• Cargo – Queste sono le compagnie aeree che generalmente trasportano esclusivamente merci. Di seguito le principali compagnie cargo per tonnellate di merci trasportate al 31/12/2015.
E in Borsa?
Come vedrete fra poco, le compagnie aeree nell’ultimo anno si sono rivelate delle piacevoli sorprese per quegli investitori che ne avessero identificato i miglioramenti operativi in anticipo.
Le principali Major Airlines quotate sui mercati USA e l’andamento percentuale delle loro quotazioni borsistiche nell’ultimo anno
Si tratta di Delta Air Lines (DAL), American Airlines (AAL), United Continental (UAL), Spirit Airlines (SAVE), China Eastern Airlines (CEA) e China Southern Airlines (ZNH).
Le principali Regional Airlines quotate sui mercati USA e l’andamento percentuale delle loro quotazioni borsistiche nell’ultimo anno
Si tratta di Alaska Air Group (ALK), Jet Blue Airways (JBLU), Southwest Airlines (LUV).
L’andamento percentuale delle quotazioni borsistiche nell’ultimo anno delle principali European Airlines quotate
Si tratta di Lufthansa (LHA), Air France-KLM (AF), International Consolidated Airlines Group (IAG), easyJet (EZJ), Ryanair (RYAAY).
I drivers di settore
Gli elementi più significativi nel settore del trasporto aereo possono essere identificati ne:
- la capacità aeroportuale
- la strutturazione delle rotte
- la tecnologia
- i costi di leasing o d’acquisizione degli aerei.
I principali punti di attenzione relativamente alla gestione sono:
• il fattore meteo – il tempo è per sua natura variabile e imprevedibile. Il calore estremo, il freddo, la nebbia e la neve possono costringere i gestori aeroportuali a chiudere gli aeroporti e annullare i voli, il che comporta il sostenimento di costi alle compagnie aeree
• il costo del carburante – per l’International Air Transportation Association (IATA), il carburante è la seconda più importante categoria di spesa di una compagnia aerea. Il carburante rappresenta una parte significativa dei costi totali di una compagnia aerea, anche se l’efficienza tra i diversi vettori può variare ampiamente. Le compagnie aeree a corto raggio in genere hanno una minore efficienza nella gestione del carburante perché i decolli e gli atterraggi (più frequenti nel caso specifico) comportano il consumo di elevate quantità di carburante
• il costo del lavoro – Secondo la IATA, il lavoro è il costo principale per una compagnia aerea; le compagnie aeree devono pagare i piloti, gli assistenti di volo, gli addetti ai bagagli, gli spedizionieri, il servizio clienti e altri dipendenti
I principali drivers della creazione di valore nel settore aereo – l’impatto sull’industry
Le compagnie aeree ottengono entrate anche dal trasporto di merci, dalla vendita B2B di miglia frequent flyer e dall’up-selling di servizi di volo.
Ma la maggior parte del loro fatturato deriva dall’acquisto di biglietti per le classi economica e business.
Per questo motivo, è importante considerare la fiducia dei consumatori e delle imprese alla stessa stregua della crescita degli utili e del livello di indebitamento. Di seguito un ulteriore focus sui drivers dei ricavi.
Bonus: ecco cosa NON fare se si vuole mantenere un’immagine positiva tra i clienti!
I principali drivers della creazione di valore nel settore aereo – l’impatto sociale
I principali indicatori di settore
- Miglia o chilometri per posti disponibili (ASM – Available Seat Miles). E’ una misura della capacità di trasporto di un aereo, disponibile per generare entrate. Le miglia per posto disponibile si riferiscono a quante miglia per posto sono effettivamente disponibili per l’acquisto per una compagnia aerea. ASM = Numero totale di posti disponibili per trasportare passeggeri * Numero di miglia o chilometri percorse nel periodo.
- Miglia o chilometri per passeggeri paganti (RPM – Revenue Passenger Miles). E’ un indicatore che mostra il numero di miglia percorse dai passeggeri paganti. Le miglia di passeggeri delle entrate sono calcolate moltiplicando il numero di passeggeri paganti per la distanza percorsa. Ad esempio, un aereo con 100 passeggeri che vola 250 miglia ha generato 25.000 RPM. RPM = Numero di passeggeri paganti * Numero di miglia o chilometri volate nel periodo.
- Ricavi per miglia o chilometri disponibili (RASM – Revenue per Available Seat Miles). Si tratta di un’unità di misura utilizzata per confrontare l’efficienza delle varie compagnie aeree. Viene ottenuta dividendo i ricavi per le miglia disponibili per posto. In linea generale, maggiore è il valore di RASM, più profittevole è la compagnia aerea valutata. RASM = Ricavi / ASM.
- Fattore di carico: questo indicatore misura la percentuale della capacità complessiva di un’aereo che la compagnia satura con passeggeri. Gli analisti affermano che una volta che il fattore di carico supera il suo punto di pareggio, allora la successiva generazione di ulteriori ricavi si trasformerà pressoché interamente in utili. Si tenga presente che durante i periodi di vacanza il fattore di carico può risultare significativamente maggiore, per cui è importante confrontare il dato con lo stesso periodo dell’anno precedente.
Ulteriori elementi di valutazione
I viaggiatori d’affari sono importanti per le compagnie aeree perché viaggiano più volte durante l’anno e tendono ad acquistare i servizi premium che hanno margini più elevati.
D’altra parte, i turisti sono meno propensi ad acquistare i servizi premium e sono in genere molto sensibili ai prezzi. In tempi di incertezza economica o forte calo della fiducia dei consumatori (p.e. a causa di attentati o di incidenti aerei), ci si può aspettare una diminuzione del numero di turisti.
E’ altrettanto importante analizzare le aree geografiche target delle compagnie aeree.
Ovviamente, maggiore è la quota di mercato meglio è, ma è anche importante essere (geograficamente) diversificati.
Scoprire le principali destinazioni delle singole compagnie aeree rappresenta un fattore valutativo importante; ad esempio, una compagnia aerea con rotte concentrate su un’unica (o poche) meta turistica potrebbe incorrere in un drastico calo dei profitti se le prospettive per il turismo dovessero peggiorare.
Gli elementi chiave (key drivers) del settore
1. Minaccia di nuovi entranti. A prima vista, si potrebbe pensare che il settore del trasporto aereo sia piuttosto difficile da penetrare, ma non è così.
C’è la necessità di verificare il costo dell’indebitamento: se i tassi e gli spread di finanziamento sono a buon mercato, allora la probabilità che nuovi vettori si affaccino nel settore è più elevata. Più nuove compagnie aeree entrano nel mercato, più quest’ultimo si satura aumentando la competizione.
La riconoscibilità del brand e frequenti operazioni di marketing possono svolgere un ruolo positivo nel settore del trasporto aereo.
Una compagnia aerea con un marchio forte e frequenti incentivi per i consumatori può attirare nuovi clienti (e trattenere i vecchi), anche se propone prezzi più alti.
2. Forza contrattuale dei fornitori. L’attività di fornitura di aeromobili è dominata principalmente da Boeing (BA) e Airbus (AIR) (ma attenzione ai cinesi di Comac!).
Per questo motivo, non c’è una concorrenza agguerrita tra i fornitori. Inoltre, la probabilità di integrazione verticale di un fornitore non è di conseguenza molto probabile (il che vale in entrambi i sensi della catena del valore: presumibilmente nessuna aerolinea si metterà a costruire aerei e difficilmente BA e AIR decideranno di proporre voli in autonomia).
3. Disponibilità di servizi sostitutivi. Qual è la probabilità che qualcuno decida di usare l’automobile o di prendere un treno per raggiungere la destinazione?
Per le compagnie aeree regionali, la minaccia è più forte rispetto ai vettori internazionali.
Quando si verifica questo scenario, si dovrebbe prendere in considerazione il tempo, il denaro, le preferenze personali e la convenienza rispetto al settore dei viaggi aerei.
Bonus: attenzione al “solito” Elon Musk, che potrebbe presto diventare un pericoloso concorrente!
Negli ultimi 25 anni i servizi sostitutivi non sembrano intaccare il predominio aereo nella crescita dei passeggeri per chilometro
4. Competizione. Settori altamente competitivi solitamente sviluppano rendimenti bassi perché la concorrenza è elevata e la possibilità di operare con una strategia di differenziazione è limitata.
Ciò può avere impatti negativi anche importanti quando l’economia arranca (si tratta infatti di un settore ciclico).
Le innovazioni di prodotto e di processo
Molte sfide complesse attendono gli attori del settore aereo ma il settore, sopratutto negli USA, sembra procedere compatto verso un progressivo e complessivo miglioramento, non sempre condiviso con i passeggeri…
BONUS: Airbus considera i passeggeri alla stregua di… sardine?
Certo non ci sembra che United Airlines voglia essere da meno (e così American Airlines)… Di seguito potete infatti osservare la nuova configurazione di posti degli aeromobili 737-800 della compagnia americana.
Per migliorare il conto economico, United ha eliminato una toilette e ha fatto “dimagrire” i sedili. Di conseguenza, ha aumentato il numero delle file (e i posti complessivamente disponibili).
In verità, dalla successiva illustrazione, lo spazio tra la schiena e il sedile del passeggero davanti sembra addirittura ampliarsi.
Ecco due differenti tipologie di sedili…
Cosa si possono aspettare le compagnie aeree nel prossimo futuro?
Grazie allo sforzo della FAA nell’implementazione del NextGen (si tratta di una nuova piattaforma caratterizzata da nuove tecnologie e capacità sviluppata per trasformare, migliorandolo, il modo in cui si vola e conseguentemente l’intero sistema aereo USA), ci si attende di raggiungere obiettivi particolarmente importanti in termini sociali, economici e di settore.
La successiva infografica riassume i principali benefici attesi al 2030.
Bonus (finale): avete mai fatto caso al perchè il succo di pomodoro è così popolare in volo?
Conclusioni
Con pochissime eccezioni l’ultimo anno in Borsa si è rivelato assai positivo per le compagnie aeree e per chi ha investito nei loro titoli.
Le sfide future che il settore si appresta a fronteggiare sono importanti, ma le stimolanti previsioni sul volume del traffico aereo globale del prossimo quindicennio e le continue novità tecnologiche e produttive in corso di sviluppo e applicazione permettono di restare positivi su un settore da sempre “bistrattato” dai grandi investitori finanziari.
Buon viaggio!
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